Prosegue l’inchiesta sul calcioscommesse dopo la clamorosa rivelazione fatta dal direttore del Tg La7 Enrico Mentana secondo cui sono prossimi importanti arresti tra giocatori di Serie A, Serie B e Lega Pro. Intanto i giocatori della Lazio Mauri e Brocchi saranno ascoltati dal procuratore federale il 13 aprile. Convocato anche Dainelli del Chievo, Milanetto del Padova, Bertani della Sampdoria e l'ex calciatore Shala.
Da Cremona il "Superpentito" Gervasoni con le sue rivelazioni aveva gettato ombre inquietanti su alcune gare della Lazio, su tutte la sfida casalinga col Genoa della scorsa stagione, ma anche su Lecce-Lazio.
Gian Michele Gentile, l’avvocato della Lazio è intervenuto questa sera a Radio Sport 24 per spiegare la convocazione di Mauri e Brocchi davanti alla Procura Federale in merito all’indagine sul calcioscommesse: “La Lazio ha parlato con tutti i suoi tesserati quando è venuta fuori l’indagine di Cremona, e ha avuto ampie rassicurazioni circa eventuali atteggiamenti contrari al codice sportivo. Non è detto che i convocati alle audizioni siano automaticamente inquisiti, ad esempio nel caso di Mauri e Brocchi esse rientrano nell’ambito dell’accertamento di responsabilità altrui. Ho sentito Lotito in questi giorni, ma non c’è nessun procedimento penale e sportivo nei confronti della Lazio quindi siamo assolutamente tranquilli. Questa vicenda non deve toccare l’animo di nessun nostro tesserato, perché nessuno è coinvolto direttamente e nei prossimi giorni mi sentirò con Mauri e Brocchi per valutare il da farsi”.
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