Il Manchester City, primo in classifica in Premier League a cinque punti dal Manchester United, è primo anche nella classifica delle perdite.
È di 195 milioni di sterline (227 milioni di euro) il rosso record delle casse del club riferito ai conti della stagione 2010-2011, il più alto mai registrato in una società calcistica inglese. Dai conti sono però esclusi gli introiti derivanti dalla sponsorizzazione dello stadio da parte delle Etihad Airlines (circa 35 milioni di sterline) e della Champions League.
Il club si dice non preoccupato delle enormi perdite in quanto ampiamente previsti a seguito dell'accelerazione della campagna investimenti e comunque non ripetibile con tale consistenza.
Il Manchester City rassicura l'UEFA che la società si muoverà nei prossimi verso posizioni più sostenibili in tutti i settori rientrando nei parametri normativi in materia di fair play finanziario. Sottolinea inoltre che nel bilancio 2010-2011 gli introiti sono comunque aumentati più del 20%, con punte del 27% per quanto riguarda i diritti tv e del 50% circa per le partnership commerciali
Da quando fu acquistato dallo sceicco Mansour, nel 2008, il Manchester City ha speso 600 milioni di sterline (circa 700 milioni di euro) allo scopo di costruire una squadra competitiva e vincente. Per il momento il campo da gioco sta dando ragione alla politica finanziaria del club.
È di 195 milioni di sterline (227 milioni di euro) il rosso record delle casse del club riferito ai conti della stagione 2010-2011, il più alto mai registrato in una società calcistica inglese. Dai conti sono però esclusi gli introiti derivanti dalla sponsorizzazione dello stadio da parte delle Etihad Airlines (circa 35 milioni di sterline) e della Champions League.
Il Manchester City rassicura l'UEFA che la società si muoverà nei prossimi verso posizioni più sostenibili in tutti i settori rientrando nei parametri normativi in materia di fair play finanziario. Sottolinea inoltre che nel bilancio 2010-2011 gli introiti sono comunque aumentati più del 20%, con punte del 27% per quanto riguarda i diritti tv e del 50% circa per le partnership commerciali
Da quando fu acquistato dallo sceicco Mansour, nel 2008, il Manchester City ha speso 600 milioni di sterline (circa 700 milioni di euro) allo scopo di costruire una squadra competitiva e vincente. Per il momento il campo da gioco sta dando ragione alla politica finanziaria del club.
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